
Miscela
Per ottenere una bevenda dal giusto equilibrio, gusto e aroma è necessario che qualità diverse vengano miscelate tra loro. Il processo di miscelatura è importantissimo perchè oltre a mantenere nelle varie annate un prodotto dalle caratteristiche costanti, costituisce l'impronta che ogni marca imprime al suo caffè.
La miscelatura può essere fatta prima o dopo la tostatura, nel primo caso questa sarà più omogenea nel secondo la tostatura delle varie qualità sarà più controllata. Per questo motivo è opportuno miscelare il caffè prima della tostatura solo se si tratta varietà della stessa specie per esempio, tutti i chicchi di robusta o tutti i chicchi di arabica.

Tostatura
La tostatura, ossia la cottura del caffè, conferisce allo stesso il tipico aroma che tutti consciamo. Il caffè viene cotto a una temperatura di 200-230 °C perdendo peso e acquisendo volume.
La tostatura non viene eseguita in modo uguale in tutto il mondo, in Italia ad esempio dove si preferisce un caffè più forte il caffè viene tostato a temperature e tempi più elevati. Dopo la tostatura il caffè viene raffreddato velocemente per evitare bruciature o il progredire di fenomeni chimici che possano compromettere l' integrità del chicco. La tostatura quindi determina anche il carattere del caffè.

Confezionamento
Il caffè ha purtropppo la peculiarità di perdere rapidamente le sue caratteristiche originarie, per questo un confezionamento adatto all' esigenza è molto importante. Il caffè appunto può essere confezionato in vari modi che ne preservano le proprietà in modo diverso.
Il confezionamento non ermetico, prevede l'utilizzo di sacchetti di carta su cui vengono praticati dei fori per il passaggio dell'aria, utile per aziende con bassa produzione che vendono velocemente le scorte. Il confezionamento ermetico prevede l'utilizzo di sacchetti impermeabili che vengono messi in sottovuoto. Questa opzione è utile per i grandi produttori di caffè che hanno necessità di stoccaggio più lunghe.
